UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER IL CENTRO DI TRASFORMAZIONE DI LOUMBILA

L’installazione permetterà l’automatizzazione dei processi di trasformazione degli ortaggi attraverso l’uso di macchinari alimentati ad energia solare.

Loumbila è un piccolo comune peri-urbano del Burkina Faso situato a una ventina di km dalla capitale Ouagadougou; una zona dalla spiccata vocazione agricola grazie all’abbondante disponibilità d’acqua dovuta ai barrages, le dighe che permettono un costante approvvigionamento.

Qui Mani Tese sostiene l’Unione dei produttori di Loumbila NANGLOBZANGA in un percorso di promozione dell’agroecologia che comprende anche attività di formazione sulle tecniche di trasformazione e conservazione dei prodotti orticoli.

In questo contesto, grazie al progetto “Agroecologia, avanti tutta” cofinanziato dalla Regione Veneto, stiamo realizzando un impianto fotovoltaico che darà un grande impulso al centro di trasformazione, permettendo l’automatizzazione dei processi attraverso l’uso di macchinari che saranno alimentati ad energia solare e non più a gasolio.

Inizialmente, il progetto prevedeva che il partner tecnico Equa (Energia di qualità per l’uomo e l’ambiente), un’eccellenza italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici , si recasse in loco per curare direttamente l’installazione del sistema. Purtroppo, però, la pandemia ha reso impossibile la missione e, vista la situazione, staff locale e tecnici di Equa si sono attivati per co-progettare a distanza l’impianto.

È stata quindi condotta un’attenta analisi dei carichi che potrà sostenere l’impianto (un piccolo ufficio con computer, stampante, proiettore, l’illuminazione generale del centro, connessione wifi) ma soprattutto sono stati verificati i carichi dei macchinari di trasformazione (una macchina per la tritatura di pomodoro e frutta e un frigorifero per la conservazione).

Nel centro è inoltre già presente un pozzo alimentato da una pompa solare. Prima di realizzare un nuovo impianto, abbiamo dunque voluto capire se il vecchio impianto potesse essere integrato nella nuova installazione. Per fare ciò è stato necessario valutare l’energia prodotta dagli attuali pannelli solari, quella consumata dalla pompa, necessità e consumi idrici del centro (animali, orti, etc) e la potenza della pompa del pozzo.

Insomma, un lavoro impegnativo che sarà però molto importante per lo sviluppo del centro di trasformazione e darà un grosso aiuto all’Unione dei produttori di Loumbila NANGLOBZANGA nella produzione di buonissime salse di pomodoro e confetture di frutta bio!

La sede dell’Unione dei produttori di Loumbila
Un impianto di irrigazione