L’agricoltura in Guinea-Bissau rappresenta il fulcro dell’economia, fornendo circa il 50% del PIL ed il 90% delle esportazioni. Il riso è l’alimento di base con un consumo annuo di 130 kg per abitante, per un totale di circa 200.000 t/anno. Per far fronte al suo fabbisogno alimentare il Paese importa ogni anno circa 70.000 t di riso, in continua crescita. Le ragioni della bassa produttività consistono nell’impiego di sementi ormai esauste e senza alcuna garanzia di qualità, dalla mancanza di servizi all’agricoltura e dall’impiego di tecnologie inadeguate. Questa forte dipendenza dall’importazione per la fornitura di cereali di base rende il Paese estremamente sensibile ai rincari dei prezzi ed alle fiammate speculative del mercato. Le zone in cui è maggiore la penuria di cereali sono proprio quelle scelte per questo intervento, in cui l’isolamento rende ancora più difficoltosi l’accesso a servizi essenziali e la commercializzazione dei prodotti.
Regione di Cacheu, Guinea-Bissau
Cacheu, Regione di Cacheu, Guinea-Bissau
Regione di Oio, Guinea-Bissau
Regione di Oio, Guinea-Bissau
Regione di Quinara, Guinea-Bissau
Regione di Quinara, Guinea-Bissau
Regione di Tombali, Guinea-Bissau
Regione di Tombali, Guinea-Bissau
Regione di Bolama-Bijagos, Guinea-Bissau
Bolama-Bijagos, Guinea-Bissau
Il progetto intendeva raggiungere una crescita del 6% per il settore agricolo entro il 2015 e migliorare l’accesso ai servizi agricoli in favore di 16.000 produttori nelle 5 regioni di Bolama-Bijagos, Oio, Cacheu, Quinara e Tombali.
Dettagli di progetto
Paese
Guinea Bissau,
Località
Regioni di Cacheu, Oio, Quinara, Tombali, e Bolama Bijagos.,
destinatari
16.000 produttori delle regioni di Cacheu, Oio, Quinara, Tombali, e Bolama Bijagos.
– E’ stato condotto uno studio sulle caratteristiche genetiche del riso di mangrovia.
– E’ stato realizzato uno studio sulla composizione del suolo di mangrovia.
– Sono stati messi a coltura 41 ettari sperimentali e 1000 risicoltori sono stati formati (formazione on the job) sulle tecniche agronomiche.
– Nel corso del primo anno sono state distribuiti 960 Kg di sementi di riso certificato, ecotipo mangrovia, a 8 Centri di Servizi Rurali, e sono stati messi a coltura 12 ettari.
– Le 15 associazioni che gestiscono i CSR (Centri di Servizio Rurali) sono state dotate di Statuto, Regolamento interno e Manuale Operativo. I CSR prestano servizi di prossimità ad oltre 5.000 utenti e circa 1.000 risicoltori di mangrovia
– Sono state condotte due visite di scambio tra produttori sono state condotte in Senegal e Guinea Conakry.
– Nel mese di giugno 2013 si è svolta la missione di due cineoperatori per la realizzazione del documentario audiovisivo e lo svolgimento del corso di formazione in fotografia; il video è stato presentato al Food People festival nel quadro dell’EXPO dei Popoli.