Il Contesto

Il progetto si svolge nel dipartimento di Chiquimula, in Guatemala, al confine con l’Honduras, in particolare nella zona di Camotàn che si caratterizza per le sue alte temperature, che possono arrivare fino a 44 gradi centigradi in estate, provocando periodi di siccità prolungata. Le terre in questa zona sono aride: dieci anni fa si seminava nei primi giorni di maggio, mentre ora, a causa dei cambiamenti climatici, si semina a metà di giugno. Si tratta però di una semina rischiosa poiché il mese di luglio è interessato dalla canicola ed è privo di pioggia.

Si è calcolato che in media il raccolto di mais per una famiglia di 7 persone sia circa la metà di quanto servirebbe per un’alimentazione sufficiente e ciò colloca la popolazione in una situazione di grave insicurezza alimentare.

Nei mesi da novembre a febbraio le famiglie migrano in Honduras per lavorare nelle piantagioni di caffè, dove potrebbero percepire un buon reddito ma purtroppo, negli ultimi due anni, il prezzo del caffè è sceso notevolmente, da 35 a 12/15 Euro. A complicare le cose si è aggiunto un fungo (roja), che ha causato perdite anche del 90% della produzione.

Guatemala

Chiquimula, Guatemala

Guatemala

Camotán, Guatemala

 
Gli obiettivi

Il progetto si propone di contribuire all’eliminazione della denutrizione garantendo a tutte le persone  della zona, in particolare alle più vulnerabili, un accesso sicuro a cibo nutriente per tutto l’anno. Grazie all’introduzione di nuove tecniche agroecologiche e alla fornitura di adeguati supporti produttivi, daremo sostegno all’agricoltura familiare e su piccola scala, nell’ambito della quale gli agricoltori consumano direttamente parte della produzione, riservandone un’altra alla commercializzazione per far fronte ai bisogni essenziali della famiglia. Il progetto intende anche migliorare le condizioni igienico-sanitarie nelle comunità d’intervento per evitare la diffusione di malattie virali.

Dettagli di progetto
Paese

Guatemala,

Località

Chiquimula, Camotàn, Rodeo, Muyurcò, Marimba,

destinatari

80 famiglie

 
Le Attività
  1. MIGLIORAMENTO DELL’USO DEL TERRENO PER LA COLTIVAZIONE

Per migliorare la gestione del terreno coltivabile da parte delle famiglie aumentandone la produzione agricola senza inquinare con fertilizzanti chimici, verrà effettuata un’analisi diagnostica del terreno attraverso un approccio agroecologico svolta dai tecnici del Centro Universitario de Oriente (CUNORI) sugli appezzamenti di terra di 24 famiglie. I risultati dell’analisi verranno condivisi con le famiglie stesse, che saranno invitate a seguire un corso di formazione in agroecologia e sulla conservazione dei suoli per gestire al meglio la propria fonte di sostentamento.

Saranno inoltre realizzati dei sistemi di captazione dell’acqua piovana grazie all’expertise tecnica dell’Università degli Studi di Firenze, che ha effettuato varie missioni nel corso delle precedenti collaborazioni con Mani Tese e ASSAJO. Saranno costruiti 10 sistemi di captazione di acqua piovana con pompe manuali e verrà eseguita la manutenzione degli impianti costruiti precedentemente.

Attraverso formazioni rivolte a 80 famiglie, verranno poi realizzati degli estratti naturali per insetticidi e repellenti biologici da applicare alle coltivazioni degli orti famigliari per ridurre l’uso di insetticidi, fungicidi e pesticidi chimici.

  1. MIGLIORAMENTO DELLA DIETA E DELL’ALIMENTAZIONE

Per consentire alle famiglie di migliorare la propria alimentazione e combattere la malnutrizione, che colpisce soprattutto i minori, verranno distribuiti e piantati grani basici, come il mais, i fagioli e alcuni alberi da frutto.

Per non disperdere i grani basici e permetterne la loro conservazione nel tempo, verranno distribuiti alle famiglie, dopo opportuna formazione, 40 silos da 18 quintali.

Le famiglie saranno anche accompagnate nella realizzazione di orti famigliari attraverso la coltivazione e la semina di piante native utili per l’alimentazione e di piante medicinali. Per aiutarle verrà stampata e diffusa una guida sugli estratti naturali.

Saranno infine organizzate delle fiere gastronomiche tre volte l’anno, durante le quali le famiglie potranno vendere i loro prodotti, condividere le buone pratiche e acquistare cibo sano.

  1. MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE

Per garantire che le famiglie possano vivere in condizioni igienico-sanitarie migliori, verranno organizzati dei cicli di formazione e visite domiciliari per ciascuna famiglia da parte di un educatore nutrizionale di ASSAJO, verranno installati dei filtri per rendere l’acqua potabile e introdotte delle stufe migliorate.

Verrà, infine, realizzata una campagna di pulizia e disinfezione per limitare la diffusione di malattie, come la Dengue e la Chagas, trasmesse da zanzare o da altri insetti che si diffondono a causa dell’acqua stagnante e di una cattiva igiene casalinga.

Partner di progetto

Associazione Santiago de Jocotán- ASSAJO