Il progetto Challenge affronta il tema dei cambiamenti climatici e degli impatti antropici sugli ecosistemi e sulla perdita di biodiversità attraverso azioni di educazione fondate sull’osservazione partecipante, sulla valorizzazione dei talenti e sulla relazione ineludibile tra individuo e società.
Il filo conduttore che unisce l’essere umano con la “tutela dell’ambiente e della natura” è l’approccio agroecologico, inteso come approccio olistico e forma di partecipazione attiva e concreta per la mitigazione dell’impatto della produzione e dei consumi alimentari sull’ambiente e sul cambiamento climatico.
Il progetto agisce su tre bisogni: fornire alle giovani generazioni e ai loro educatori le conoscenze per comprendere i temi dell’agroecologia; rafforzare le capacità degli attori chiave dell’agroecologia condividendo conoscenze e buone pratiche; migliorare la consapevolezza dei consumatori sull’impatto delle loro scelte di consumo sull’ambiente.
Il progetto si svolge sul territorio italiano con uno sguardo anche ad esperienze all’estero, soprattutto legate a progetti di cooperazione, grazie alla partecipazione di alcune organizzazioni coinvolte ad AZIONE TERRÆ, coalizione per la transizione agroecologica.
Lombardia
Lombardia, Italia
Sardegna
Sardegna, Italia
Puglia
Puglia, Italia
Sicilia
Sicilia, Italia
Toscana
Toscana, Italia
Emilia-Romagna
Emilia-Romagna, Italia
Lazio
Lazio, Italia
Veneto
Veneto, Italia
Obiettivo generale del progetto CHALLENGE – CHIAMATA ALL’AZIONE è quello di contribuire allo sviluppo e al rafforzamento di una concezione di “cittadinanza”, intesa come appartenenza alla comunità globale, concorrendo in modo pragmatico al cambiamento individuale e collettivo per la creazione di un mondo più giusto e sostenibile.
In particolare, il progetto, attraverso l’agroecologia intende diffondere conoscenze e sostenere l’adozione di comportamenti e forme di partecipazione attiva volti ad adottare stili di consumo e produzione sostenibili.
Dettagli di progetto
Paese
Italia,
Località
Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia-Romagna, Toscana, Sicilia, Puglia, Sardegna,
destinatari
36230 tra giovani, educatori e insegnanti, giornalisti, operatori di aziende agricole
Empowerment di docenti ed educatori: percorso di formazione per favorire l’empowerment, la condivisione di nuove metodologie, lo scambio di buone prassi e assicurare una conoscenza dell’agroecologia, intesa come un approccio che promuove un cambiamento sistemico, includendo la dimensione politica, economica, sociale e ambientale in ottica di replicabilità, e sostenibilità.
Laboratori di educazione ambientale: percorsi con gli studenti attraverso incontri in classe e presso aziende agricole del territorio che operano in un’ottica agroecologica, al fine di avvicinare i giovani alla natura stimolandone il coinvolgimento emotivo e l’acquisizione di una ecosagezza ovvero l’intima consapevolezza dell’interconnessione che lega tutti gli esseri viventi. Utilizzando un linguaggio comune agli adolescenti e facendo leva sugli strumenti e gli interessi tipici della loro età, i ragazzi verranno accompagnati in un viaggio di apprendimento agroecologico in modo divertente, creativo e interattivo.
Mappatura delle esperienze di agroecologia: raccolta di buone pratiche di progetti di cooperazione di agroecologia, in Italia ed Europa, al fine di fotografare in modo innovativo il know-how sviluppato dalla società civile in materia di agroecologia e stimolare un dialogo continuo e permanente tra i diversi soggetti coinvolti.
Seminari di “knowledge & capacity building”: seminari di approfondimento sui principi dell’agroecologia applicati a diversi ambiti. L’obiettivo è quello di rafforzare le competenze e diffondere strumenti educativi innovativi per supportare gli operatori di alcuni settori chiave della transizione agroecologica.
Tavoli di progettazione territoriale partecipata: creazione di una comunità partecipante, come motore di spinta dei processi di cambiamento, in grado di offrire alle persone e ai territori opportunità di relazione, confronto e ricerca di soluzioni innovative e far emergere, valorizzare e consolidare esperienze e legami in un’ottica di transizione agroecologica.
Social Challenge: sarà lanciata una challenge social per sensibilizzare sui temi chiave dell’agroecologia giovani non necessariamente già coinvolti in attività di progetto.
Festival itinerante sull’agroecologia: saranno organizzati 6 appuntamenti, di cui 5 in Italia e uno in Burkina Faso, per far emergere le buone pratiche già sviluppate a livello territoriale dalle comunità locali al fine di sensibilizzare e diffondere i principi dell’agroecologia creando un’occasione di incontro tra i diversi attori.