Politiche pubbliche “responsabili”, ricerca e innovazione, consumatori informati e alleanze transnazionali fra organizzazioni di lavoratori tra i “cardini” per un sistema produttivo virtuoso.
Di fronte alla crisi epocale prodotta dall'attuale modello, serve un nuovo pensiero economico fondato su obiettivi di lungo termine e una capacità di “intelligenza collettiva” per costruire uno “sviluppo economico sostenibile e inclusivo”.
Il sistema scolastico “ignora” l’educazione economica, eppure si tratta di un tema centrale per affermare diritti e scelte etiche. Con il portale educativo “Jacky può”, Mani Tese propone, soprattutto ai più giovani, un modo per imparare l’economia scardinando i luoghi comuni.
Riscoprire l’intervento dello Stato a fianco della libera iniziativa privata significa rimettere al centro “la politica” e “le politiche” come strumenti fondamentali per le scelte di produzione e consumo.
Mentre il Paese attraversa una grave crisi umanitaria, Mani Tese opera con due progetti entrambi improntati alla costruzione di filiere corte e produzioni locali per garantire uno sviluppo agroalimentare di lungo periodo.
La seconda giornata di formazione del Molo Solar Light Group è stata l'occasione per un incontro con due aziende sociali locali, SCODE e New Andcol Enterprises.