Le Autorità locali hanno accolto con favore l’iniziativa. El Hadj Sidi Mahamadou Cissé, consulente tecnico responsabile delle questioni ambientali in rappresentanza del comune di Ouagadougou, ha sottolineato l’impatto sociale e ambientale del progetto. “Questa iniziativa è fondamentale per trattenere i giovani nella loro terra d’origine e contrastare l’esodo rurale e l’immigrazione, la cui causa principale è la mancanza di lavoro”, ha dichiarato.
Ha inoltre sottolineato il valore aggiunto della trasformazione agroalimentare. “La trasformazione contribuirà a ridurre le perdite di prodotto e a migliorare le condizioni di vita, utilizzando al contempo i rifiuti per il compostaggio, proteggendo così il nostro ambiente”.
Come per tutti gli interventi di Mani Tese nel Paese, fondamentale sarà l’utilizzo di un approccio trasformativo di genere, per modificare le relazioni di potere e di genere con lo scopo di produrre un cambiamento positivo dei paradigmi sociali e culturali che generano discriminazioni e diseguaglianze.