Un appello per la pace in Sudan

Mani Tese lancia un appello per un cessate il fuoco immediato e la fine della violenza. È giunto il momento di far tacere le armi e concentrarsi sulla creazione di opportunità affinché il popolo sudanese possa vivere in pace e lavorare per uno sviluppo sostenibile.

Mani Tese, che ha negli anni scorsi lavorato in Sudan, è profondamente addolorata per l’escalation del conflitto nel paese tra le Forze Armate Sudanese (SAF) e le Forze di Supporto Rapido (RSF). Gli scontri, che durano da quattro giorni, hanno causato oltre 180 vittime e circa 1.800 feriti. La situazione ha anche interrotto le attività umanitarie, portando al saccheggio dei beni umanitari e alla sospensione delle operazioni del Programma Alimentare Mondiale (WFP).

Secondo le notizie delle Nazioni Unite, gli ospedali di Khartoum sono alle prese con gravi carenze di sangue, apparecchiature per trasfusioni, liquidi endovenosi e altre forniture mediche essenziali. Nove ospedali nella città e due a Bahri (Khartoum Nord) hanno chiuso a causa dei bombardamenti e dell’insicurezza. Con 15,8 milioni di persone bisognose di assistenza umanitaria in Sudan, l’interruzione delle operazioni umanitarie rappresenta una profonda violazione dei loro diritti. 

Alla luce di questi eventi, Mani Tese lancia un appello per un cessate il fuoco immediato e la fine della violenza. Invitiamo tutte le parti coinvolte a dare la priorità alla pace e al benessere del popolo sudanese. Anche la Lega Araba ha chiesto un cessate il fuoco durante la festa musulmana di tre giorni dell’Eid al-Fitr, passo fondamentale per garantire che i civili possano accedere all’aiuto umanitario di cui hanno tanto bisogno.

Mentre esprimiamo il nostro dolore per la situazione attuale, incoraggiamo gli attori internazionali, tra cui le Nazioni Unite, l’Unione Africana, l’Autorità Intergovernativa per lo Sviluppo (IGAD) e il QUAD per il Sudan, a lavorare per il ripristino della pace e della stabilità nella regione. È essenziale agire con urgenza e decisione per evitare che la crisi si aggravi ulteriormente e colpisca altre vite innocenti.

Mani Tese si schiera in solidarietà con il popolo del Sudan e rimane impegnata a sostenere la pace e gli sforzi umanitari nella regione. È giunto il momento di far tacere le armi e concentrarsi sulla creazione di opportunità affinché il popolo sudanese possa vivere in pace e lavorare per uno sviluppo sostenibile.