14/05/2020
Tiruppur, una città dell’India meridionale nello Stato del Tamil Nadu, produce il 50% dei capi di maglieria del Paese e offre opportunità di lavoro a un gran numero di migranti.
Oggi, però, le strade sempre affollate di uno dei più grandi centri tessili in India sembrano deserte. La produzione, a causa delle misure restrittive per il Coronavirus, si è infatti completamente arrestata.
A pagarne le conseguenze sono soprattutto i tanti immigrati che lavorano a giornata e le loro famiglie, che non hanno più di che vivere.
Mani Tese, attraverso l’ONG partner SAVE, sta sostenendo i lavoratori migranti e i loro familiari tramite la distribuzione di generi alimentari, fra cui riso, legumi, farina, patate, cipolle, semi di soia e olio alimentare.