Il Contesto

La Repubblica del Benin è un Paese francofono dell’Africa occidentale, che si colloca al 163° posto su 186 paesi nell’Human Development Index 2018.

Il progetto si concentra nel Dipartimento dell’Atacora, a nord-ovest del Paese, territorio caratterizzato da una catena montuosa con un’altezza media di 700 metri e pendii degradanti che non consentono lo sviluppo di una produzione agricola abbondante.

A causa delle scarse possibilità economiche, nella zona si assiste ogni anno a un massiccio esodo di persone verso la vicina Nigeria alla ricerca di lavoro. L’effetto che ne consegue è l’abbandono delle scuole da parte dei bambini, in alcuni casi forzatamente in quanto vittime di traffico per sfruttamento lavorativo. Secondo uno studio compiuto dall’Entrepreneurship Education Programmes in Higher Education, su 77 comuni beninesi, il 49.1% degli allievi abbandonano la scuola nelle classi corrispondenti al 3°, 4° e 5° anno di scuola primaria del sistema italiano.

Se il fenomeno della dispersione scolastica non verrà gestito rapidamente, lo sviluppo economico dei villaggi rimarrà precario per la mancanza di risorse umane qualificate e di cittadini educati e responsabili. Di fronte a questa minaccia, la lotta contro la dispersione scolastica appare oggi non solo come una sfida per il sistema educativo del Benin, ma soprattutto come una risposta credibile per ridurre le diseguaglianze all’interno del Paese.

Mani Tese lavora in Benin dalla fine degli anni ’80 ed è registrata ufficialmente dal 1996. Fino a oggi ha realizzato oltre 200 progetti negli ambiti più diversi.

Toucountouna, Dipartimento di Atakora, Benin

TouKountouna, Benin

Kouandé, Dipartimento di Atakora, Benin

Kouandé, Benin

Natitingou, Dipartimento di Atakora, Benin

Natitingou, Benin

 
Gli obiettivi

Il progetto intende ridurre le disparità di accesso ai servizi educativi nell’area di riferimento, dando la possibilità a bambini e bambine di completare il loro percorso scolastico e di costruirsi così un futuro dignitoso.

Verranno realizzate attività per ridurre l’abbandono scolastico con il coinvolgimento degli insegnanti, delle associazioni dei genitori, delle autorità locali e delle comunità di riferimento e attività di sensibilizzazione degli studenti più a rischio sul diritto all’istruzione favorendo il loro coinvolgimento nei percorsi di prevenzione del fenomeno.

In alcuni casi, infatti, sono i ragazzi stessi a voler abbandonare la scuola per provare l’avventura della Nigeria e iniziare a guadagnare dei soldi, facendosi facilmente condizionare da intermediari senza scrupoli che gestiscono un vero e proprio sistema di traffico di esseri umani.

Dettagli di progetto
Paese

Benin,

Località

Dipartimento dell’Atacora, 9 villaggi nei comuni di Toucountouna, Kouandé e Natitingou,

destinatari

600 scolari e le loro famiglie

 
Le Attività

Monitoraggio delle presenze a scuola e dei casi di abbandono scolastico. In ciascuna scuola coinvolta verrà costituito un comitato per il monitoraggio delle presenze scolastiche, composto da cinque persone che riceveranno una formazione da Mani Tese. Il comitato segnalerà gli studenti che nel corso del mese hanno registrato più di cinque assenze e valuterà i provvedimenti del caso. Per i casi ritenuti più a rischio, sarà avviata un’azione sinergica fra autorità scolastiche e autorità governative locali al fine di coinvolgere le famiglie degli alunni e approfondire le cause delle assenze.

Il comitato si farà carico, inoltre, di promuovere l’importanza della scolarizzazione e di sensibilizzare sui rischi dell’abbandono scolastico.

Supporto alle famiglie a rischio abbandono. Verranno realizzate attività per soddisfare il reddito e i bisogni alimentari delle famiglie con figli a rischio di abbandono scolastico evitando così che questi debbano lavorare senza completate il ciclo della scuola primaria. Le madri saranno coinvolte nei gruppi di donne promossi da Mani Tese che si occupano di trasformazione e commercializzazione della manioca, del karité e della soia e parteciperanno attivamente ad attività generanti reddito. Per i casi più problematici è previsto un contributo per le attività agricole della famiglia con l’acquisto di sementi e attrezzi agricoli.

Trasmissioni radio per sensibilizzare sulla tematica dell’abbandono scolastico. Allo scopo di creare una conoscenza diffusa sulla problematica dell’abbandono scolastico, ma anche sulle possibili soluzioni, verranno realizzate cinque trasmissioni radiofoniche diffuse da radio locali. Alcune avranno come protagonisti gli alunni stessi, affinché trasmettano messaggi di sensibilizzazione e di appello ai genitori riguardo al loro desiderio di proseguire gli studi, nonché di invito a tornare a scuola ai coetanei che l’hanno abbandonata.

Corsi di educazione civica. In ognuna delle scuole coinvolte è prevista la realizzazione di un corso di educazione civica rivolto agli allievi che riguarderà i diritti e i doveri del fanciullo con particolare attenzione al diritto all’istruzione, i benefici della scolarizzazione e i pericoli legati all’abbandono scolastico.

Manuale di educazione civica. Già da tempo Mani Tese sta lavorando alla creazione di un manuale di educazione civica come guida per i percorsi organizzati in collaborazione con le scuole e che possa poi rimanere ai direttori e agli insegnanti delle scuole affinché siano loro stessi in futuro a condurre i corsi.

Laboratorio di attività manuali. Le ragazze trascorreranno una giornata presso i laboratori di trasformazione dei gruppi di donne per comprendere l’importanza dell’istruzione anche nelle attività manuali, come la trasformazione dei prodotti alimentari. Per realizzare questa attività occorre infatti capacità di calcolo e di programmazione ma anche conoscenze matematiche di base, oltre a competenze di scrittura e parola per poter trattare il prezzo di vendita dei prodotti e definire i contratti con i compratori.

Comunicazione e scambio con le scuole italiane. Promozione di un percorso di educazione alla cittadinanza globale presso l’Istituto Comprensivo Statale “A. Volta” di Mandello del Lario con la visita di un rappresentante dal Benin per le attività di scambio tra scuole. I formatori di Mani Tese coinvolgeranno le classi in un percorso interattivo e tematico, volto ad approfondire il significato dei diritti dei ragazzi. Si aiuteranno così le studentesse e gli studenti a inquadrare il tema dell’esclusione sociale, della disparità di genere e delle cause principali e secondarie.