Il Contesto

Il contesto è quello del terremoto che nella primavera del 2012 ha funestato l’Emilia Romagna.

La prima parte del progetto, realizzato dal Gruppo Mani Tese di Finale Emilia, dalla Cooperativa Sociale Mani Tese e da ben 183 volontari, è stata di emergenza e post emergenza,  ed è stata costituita da interventi di accoglienza nella locale sede della Cooperativa, di distribuzione di generi di prima necessità nelle campagne e di assistenza psicologica per minori.

Italia

Finale Emilia, MO, Italia

 
Gli obiettivi

Mentre lentamente si avviava la ricostruzione degli edifici e delle strutture devastate dal terremoto, Mani Tese si concentrava sulla ricostruzione della serenità sconvolta, delle comunità smembrate, dei punti di riferimento disorientati: tutti elementi irrinunciabili per l’organizzazione di un progetto di vita che spazi dall’ambito di una comunità familiare, fino ai più ampi confini di un mondo sovente tormentato da incongruenze ed egoismi, ma anche consolato da confortanti manifestazioni di solidarietà.

Dettagli di progetto
Paese

Italia,

Località

Finale Emilia,

destinatari

1000 bambini e ragazzi

 
Le Attività
  • Accoglienza sfollati: lo spazio del Cantiere, antisismico, ha immediatamente accolto 50 persone per il pernottamento. Nelle prime settimane dal sisma, 100 tra associazioni, Comuni, Centri Sociali, Parrocchie, Scout, Centri Giovanili, privati, associazioni sportive hanno consegnato quintali di generi di prima necessità.
  • Donazione di beni: attraverso un lavoro capillare di conoscenza diretta di famiglie, sono stati consegnati pacchi famiglia personalizzati, cercando di creare una rete di solidarietà e superare la logica dell’assistenzialismo. Continui sono stati i contatti con i servizi sociali dei comuni, per interagire attivamente su situazioni a rischio e evitare dispersioni di forze e sprechi di generi.
  • Centro aggregativo per minori: il 26 maggio, Mani Tese ha organizzato un pomeriggio per bambini con oltre 80 presenze e le relative famiglie. Da qui è partito il progetto per l’organizzazione di laboratori pomeridiani per bambini e adolescenti, coordinando le educatrici coinvolte e le disponibilità di animazioni da ogni parte di Italia. Sono stati realizzati un totale di 60 laboratori con una media di presenze di 15 bambini per un totale complessivo di 900 fruizioni, con 3 educatori in collaborazione a progetto.
  • Laboratori per adolescenti: su richiesta di genitori di ragazzi adolescenti, grazie alla presenza di una psicologa nel progetto, sono stati attivate due mattine con attività diverse (corso dj, corso cucina, writer, gestione delle emozioni con tecniche teatrali, scrittura espressiva).
  • Sostegno psicologico: dal 26 maggio 2012 al 7 agosto presenza settimanale gratuita e volontaria di diversi psicologi. Collaborazione con specialisti dell’Aquila.
  • Biblioteca per bambini: inaugurazione il 14 agosto 2012 di una biblioteca per bambini a Massa Finalese, catalogazione di oltre 600 libri per bambini, coinvolgimento di 3 maestre della scuola elementare e 8 volontari per la gestione dei turni di apertura.
  • Sono continuate le lezioni di una parte degli allievi della scuola di musica intercomunale, permettendo ad oltre 30 ragazzi di continuare a suonare. Particolarmente significativa è l’esperienza della banda “Rulli Frulli” che ha visto oltre 35 ragazzi, disabili e non, suonare strumenti riciclati e recuperati. Ad essa Mani Tese ha messo a disposizione per le prove settimanali il tendone, il laboratorio per le creazioni e la costruzione degli strumenti con materiali riciclati e spazi per momenti conviviali. Inoltre sono stati completati i lavori di chiusura della loro sede definitiva al Cantiere.