Rendere Quelimane una Food Smart City

Un progetto per contribuire a uno sviluppo più sostenibile delle attività di agricoltura, silvicoltura e pesca e far fronte alla crescente urbanizzazione di Quelimane attraverso la creazione di sistemi alimentari urbani sostenibili e azioni di mitigazione dei cambiamenti climatici.

Il contesto

Il Mozambico, sebbene negli ultimi anni sia stato caratterizzato da una forte ripresa economica, si colloca ancora in posizioni basse nell’Indice di Sviluppo Umano. La provincia della Zambézia, in particolare, risulta essere una delle più povere.

In quest’area lo sviluppo del settore agricolo, alla base dell’economia e del mercato dei suoi prodotti, è fondamentale per ridurre la povertà e generare sviluppo sostenibile.

La zona è inoltre colpita da eventi metereologici estremi – quali cicloni, inondazioni e siccità – frequenti nell’area di Quelimane, città principale, che rendono necessaria la creazione di spazi verdi resilienti ai cambiamenti climatici.

La città di Quelimane deve infine far fronte all’alto tasso di urbanizzazione, vista l’elevata crescita del proprio numero di abitanti, che, secondo le previsioni delle Nazioni Unite, raddoppierà nell’arco di 15 anni.

 

Gli obiettivi

Il progetto si pone come obiettivo di contribuire a uno sviluppo più sostenibile delle attività di agricoltura, silvicoltura e pesca e di far fronte alla crescente urbanizzazione di Quelimane attraverso la creazione di sistemi alimentari urbani sostenibili.

Il progetto intende inoltre creare nuovi posti di lavoro, con particolare attenzione alle donne e ai giovani, attraverso nuove strategie e investimenti nel settore dell’alimentazione.

Si darà anche supporto all’economia favorendo la produzione e il commercio dei prodotti nei mercati locali promuovendo nuove e salutari abitudini alimentari.

Le attività

  • Verrà realizzata una mappatura dell’area allo scopo di creare almeno 2 ettari di cinture verdi, che possano proteggere le aree di mangrovie. L’attività sarà accompagnata da sessioni di formazione, attività di monitoraggio periodico, distribuzione delle attrezzature e campagne di sensibilizzazione destinate alla popolazione locale.
  • Verranno creati 4 nuovi orti, la cui gestione sarà affidata a circa 25 persone (delle quali il 60% donne) appartenenti ad associazioni locali, che saranno dotate di strumenti e attrezzature sostenibili.
  • Verranno organizzati dei corsi di formazione agraria, che useranno gli orti come esempio di buone pratiche agricole.
  • Saranno realizzati anche 5 orti scolastici in prossimità delle scuole primarie e secondarie con il coinvolgimento diretto degli studenti. L’attività prevede sessioni di sensibilizzazione rivolte sia agli studenti che al personale scolastico per diffondere una maggiore consapevolezza ambientale e promuovere migliori abitudini alimentari.
  • È prevista l’organizzazione di 3 fiere agroecologiche, 6 showcooking e 12 spettacoli teatrali, che faranno parte della campagna di sensibilizzazione per promuovere abitudini alimentari sane e informare sui rischi ambientali legati al taglio illegale delle mangrovie.
  • Verrà infine organizzata una conferenza regionale dal titolo “Quelimane Green City” con l’obiettivo di sostenere le politiche alimentari della città di Quelimane.