UN PROGETTO SULL’AGRICOLTURA CIRCOLARE IN MOZAMBICO

L’obiettivo è migliorare la sicurezza alimentare delle comunità di Maquival (Zambezia) attraverso il rafforzamento di agricoltura e allevamento.

Lo scorso dicembre, a Quelimane (Mozambico), si è tenuta la cerimonia di avvio del progetto “Agricoltura circolare per ridurre la fame in Zambezia” cofinanziato dall’Otto Per Mille a gestione statale. All’evento hanno partecipato, oltre al personale di Mani Tese, anche i rappresentanti delle autorità locali e alcuni beneficiari delle comunità coinvolte. Ovviamente si è rispettato il distanziamento sociale e tutti i partecipanti indossavano le mascherine.

Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare e la situazione nutrizionale delle comunità di Maquival, che si trova vicino alla città di Quelimane nella provincia della Zambezia, attraverso il rafforzamento di agricoltura e allevamento. L’approccio utilizzato è quello dell’agricoltura circolare, che prevede di ridurre il più possibile i rifiuti e gli sprechi derivanti dalla produzione agricola, dall’allevamento e dall’irrigazione, riutilizzando e valorizzando i prodotti di scarto.

La pandemia, purtroppo, ha rallentato alcune attività, in particolare quelle che prevedevano la presenza di più persone, come le formazioni e la stessa cerimonia di lancio del progetto. Nonostante le difficoltà lo staff sta avanzando con numerose iniziative e i beneficiari del progetto vedono già i primi risultati.

A breve pubblicheremo una notizia dedicata alle prime attività di progetto, intanto condividiamo qui di seguito alcune foto della cerimonia: