NAPOLI, RIPETUTE INTIMIDAZIONI A MANI TESE: NOI ANDIAMO AVANTI

Ben tre atti intimidatori in 10 giorni. Sono quelli che hanno colpito, nelle scorse settimane, la sede di Mani Tese a Napoli. Vetri rotti, immobili danneggiati, scritte con spray, il furto di un modesto incasso (150 euro) che l’associazione Mani Tese Campania devolve in progetti di sviluppo sociale per chi ha poco o nulla. “Non […]

Ben tre atti intimidatori in 10 giorni. Sono quelli che hanno colpito, nelle scorse settimane, la sede di Mani Tese a Napoli.

Vetri rotti, immobili danneggiati, scritte con spray, il furto di un modesto incasso (150 euro) che l’associazione Mani Tese Campania devolve in progetti di sviluppo sociale per chi ha poco o nulla.

“Non siamo arrabbiati, siamo solo molto tristi – sono stati i commenti a caldo dei volontari e delle volontarie all’indomani di uno degli ennesimi atti vandalici – Mani Tese ha una missione: la giustizia sociale, e ci aspettiamo che ognuno possa sentirsi partecipe e coinvolto in questa lotta per il benessere e la pace di tutti. Quando ciò non succede, possiamo solo rimboccarci le maniche e ricominciare”.

Diverse le ipotesi sull’origine delle intimidazioni. Si pensa alla pista della rete degli usurai per via dell’importante lavoro anti usura che l’associazione svolge sul territorio: Mani Tese, attraverso le sue iniziative sociali e di micro credito, di fatto sottrae decine di vittime agli strozzini nel quartiere.

Di certo Mani Tese a Napoli è scomoda, come lo sono tutte le organizzazioni che si occupano degli ultimi, dando vita a un contesto sociale in cui prevalgano la solidarietà e l’integrazione.

Mani Tese Campania è presente da 25 anni in piazza Cavour, anche con un mercatino dell’usato. “La sede in piazza Cavour rimane. – Ne è certo Paolo Greco, Presidente di Mani Tese CampaniaResta per erogare servizi per tutte le persone, senza distinzione, e per ospitare organizzazioni anche contro l’usura”.

Agli atti intimidatori e di vandalismo rispondiamo con l’azione su e per il territorio – aggiunge Paolo confermando l’apertura verso l’intera cittadinanza e avvalendoci di percorsi di co-progettazione per rispondere sempre di più ai bisogni che ci giungeranno da chi vive la piazza e il quartiere”.

A conferma di queste parole, la presentazione di Mani Tese delle nuove attività dell’Agenzia di cittadinanza per la Terza Municipalità, , avvenuta a poca distanza dagli atti vandalici. Tante le iniziative che verranno realizzate nel nuovo anno: assistenza agli anziani, progetti per i minori a rischio, corsi di italiano, percorsi di affiancamento per il reddito d’inclusione, arredo urbano per riscattare piazza Cavour…

“Siamo vicini alle amiche e agli amici di Napoli – dichiara Sara de Simone, Presidente di Mani TeseColpendo Napoli, hanno colpito tutti noi di Mani Tese impegnati in una comune lotta di impegno di giustizia. Un impegno che dura da oltre 55 anni e che non abbiamo nessuna intenzione di cessare o di ridimensionare. È dal 1964 che promuoviamo valori come solidarietà e integrazione a fianco degli ultimi. Non ci hanno fermati prima e non ci fermeranno adesso”.

“Per l’anno prossimo – conclude de Simonel’Ong sta progettando la realizzazione di un importante evento di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità e sarà proprio Napoli la città in cui stiamo pensando di organizzarlo”.