MOZAMBICO, RIDURRE L’EMISSIONI DI C02 NELLA CITTÀ DI QUELIMANE

A fine aprile si è tenuta la prima missione in Mozambico dopo la pandemia per promuovere a Quelimane l’adozione delle azioni del “Patto dei sindaci”, che mira a ridurre entro il 2030 le emissioni di gas a effetto serra delle città coinvolte.

Tra il 26 e il 29 aprile 2021 si è svolta la prima missione internazionale sul progetto in Mozambico da quando è scoppiata la pandemia. Stefano Cigarini di Fondazione E35, partner di Mani Tese nel progetto Quelimane Agricola, è venuto a Quelimane per rafforzare le relazioni con il municipio della città e stabilire i prossimi passi nella collaborazione con Mani Tese.

Il progetto “Quelimane Agricola: produce, cresce e consuma sostenibile” è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ed è in corso di realizzazione in Mozambico. Ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo rurale sostenibile nella provincia della Zambezia.

Durante la missione, un consulente tecnico di E35, con la facilitazione di Stefano, ha tenuto una formazione a distanza con i funzionari del municipio di Quelimane sull’adozione delle principali azioni strategiche del “Patto dei Sindaci”. Uno degli obiettivi del patto è infatti la riduzione entro il 2030 di almeno il 40% dei gas a effetto serra. Durante la formazione sono stati quindi illustrati i criteri e gli strumenti per la misurazione di emissioni di CO2 della città che permetteranno di capire l’impatto ecologico della città di Quelimane.

Alla formazione hanno partecipato circa 15 funzionari municipali che hanno dimostrato grande interesse e partecipazione. Qui di seguito alcune foto della formazione: