Mozambico, al via il progetto “Quelimane Agricola”

Il 18 Ottobre 2018 si è tenuta a Milano la presentazione del progetto “Quelimane agricola: produce, cresce e consuma sostenibile”

Giovedì 18 Ottobre 2018 si è tenuta a Milano la presentazione del progetto “Quelimane agricola: produce, cresce e consuma sostenibile”, che ha visto il coinvolgimento dell’Ambasciata mozambicana in Italia, della comunità dei mozambicani di Roma e Milano e di associazioni, istituzioni e ONG che operano in Mozambico.

Il progetto

Quelimane agricola” è un progetto promosso da Mani Tese e cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Obiettivo del progetto è promuovere un’agricoltura sostenibile che possa produrre cibo locale, sano e nutriente per gli abitanti di Quelimane e, al tempo stesso, incentivare e sostenere pratiche produttive e policies innovative che facciano crescere gli agricoltori e i commercianti dell’area urbana e periurbana della città.

Il progetto, della durata di tre anni, è promosso in collaborazione con l’ONG ICEI ed altre associazioni e istituzioni italiane e locali: Comune di Milano, Comune di Reggio nell’Emilia, Fondazione E35, Università degli Studi di Firenze, Gnucoop soc. coop. – IT for non profit, Università Politecnica di Quelimane, Municipio di Quelimane e UPCZ – União Provincial dos Camponeses da Zambézia.

Il settore agricolo è la base dell’economia del Nord del Mozambico e dà lavoro all’80% della popolazione attiva – dichiara Giulia Donnici, Ufficio Cooperazione di Mani TesePer questo motivo, il rafforzamento di un mercato agricolo locale può rappresentare un efficace strumento per ridurre la povertà generando al contempo sviluppo sostenibile. Nell’ambito del progetto sarà promossa, in particolare, l’adozione di pratiche innovative e sostenibili in materia di produzione, marketing e consumo dei prodotti agricoli locali“.

Il contesto

Nonostante l’espansione economica che ha caratterizzato il Paese negli ultimi anni, il Mozambico continua a occupare posizioni basse nell’Indice di Sviluppo Umano, collocandosi al 181º posto su un totale di 188 Paesi (UNDP, 2016).

La Provincia della Zambezia, area d’intervento del progetto “Quelimane agricola”, è una delle più povere del Paese: dati della World Bank del 2016 stimano che il 70% della popolazione zambeziana si trovi sotto la soglia di povertà e che in tale provincia e in quella di Nampula siano residenti la metà (48%) dei poveri del Paese.

L’evento

L’evento di lancio del progetto, organizzato nell’ambito della giornata mondiale dell’alimentazione, ha visto la partecipazione di una cuoca mozambicana, Abida Abubacar, e dello chef stellato Paolo Gramaglia che hanno realizzato uno showcooking di piatti ispirati alla tradizione culinaria del Mozambico, le cui ricette sono consultabili a questo link.

Di seguito il video e la fotogallery: