25/06/2020
L’epidemia globale di Covid-19 sta toccando da vicino anche il Kenya. Per ora meno gravemente rispetto ad altri Paesi dal punto di vista sanitario (5.206 casi e 130 decessi al 25 giugno secondo i dati WHO), ma già fortemente dal punto di vista economico.
In questo contesto stiamo continuiamo a supportare le comunità locali e, da qualche settimana, abbiamo iniziato la distribuzione di mascherine. Queste vengono prodotte in loco dal Karunga Women Group che è stato supportato da Mani Tese in vari progetti negli anni passati e che si trova nella zona di Molo (Kenya occidentale).
È un intervento win win che aiuta le donne, spesso ragazze madri, ad avere un reddito in questo frangente difficile e allo stesso tempo rende disponibili per le comunità mascherine lavabili e di qualità.
La prima distribuzione è stata realizzata a Baringo dove, attraverso le ricerche sul campo, è emerso che la maggioranza dei nostri beneficiari era sprovvista di misure di protezione. Un primo lotto di 100 mascherine è stato distribuito nelle comunità di Salabani, Kataran, Eldume and Sokote.
Un secondo lotto, invece, è stato distribuito nella zona del mercato di Marigat allo scopo di sostenere le donne che si occupano della vendita di frutta e ortaggi che sono anche cruciali per la raccolta dei residui organici per il nostro lavoro sugli insetti.
Fra i gruppi beneficiari della distribuzione di mascherine, c’è anche il Joy Hope presso la missione cattolica di Marigat, che è composto da persone sieropositive, una della categorie a più alto rischio.
Il nostro impegno in Kenya continua con questi piccoli gesti per continuare il lavoro a fianco delle comunità e rafforzare la loro resilienza anche contro il pericolo rappresentato dal Covid.
Di seguito alcune foto dal mercato di Marigat, dalla comunità di Kataran e dal gruppo Joy Hope della missione cattolica di Marigat.