IMPRESE SOCIALI IN BURKINA FASO: IL PUNTO DOPO DUE ANNI DI PROGETTO

Prosegue il progetto IMPRESE in Burkina Faso: dopo due anni le imprese coinvolte si sono sviluppate e stanno facendo piccoli investimenti.

Siamo alla fine della seconda annualità del progetto “Imprese sociali innovative e partecipazione dei migranti per l’inclusione sociale in Burkina Faso”, cofinanziato dall’AICS e dalla Fondazione Maria Enrica. Negli ultimi mesi abbiamo evidentemente dovuto rivedere alcune attività in programma per evitare al massimo i rischi per la nostra équipe e per i beneficiari del progetto, ma non ci siamo assolutamente fermati. Abbiamo continuato a sostenere 40 imprese in due province del Burkina Faso (Boulgou e Boulkiemdé) con formazioni e incontri su bilancio d’impresa e accesso al microcredito, con tanto di presentazioni dei loro piani d’affari ai principali istituti di microfinanza, ciascuno nella propria provincia di appartenenza. Inoltre 20 tra loro hanno anche ricevuto un contributo economico per sviluppare la propria impresa di produzione/trasformazione agroalimentare.

Ne abbiamo per tutti i gusti: dalle cooperative di produzione orticola, alle pasticcerie, agli allevamenti di polli, alle imprese di trasformazione di burro di karité. Insomma, non ci manca niente! Ogni impresa ci ha infatti presentato quasi un anno fa il proprio progetto e, dopo essere stata selezionata da una commissione formata dai partner di progetto e dalle autorità locali responsabili per le tematiche donne, giovani e agricoltura, ha iniziato a ricevere, in tranche, un finanziamento a fondo perduto per realizzare la propria idea. Le proposte sono venute direttamente dalle imprenditrici e dagli imprenditori: noi non abbiamo imposto nulla, se non determinate attenzioni formali e amministrative per assicurarci che tutto andasse a buon fine, per il resto stiamo semplicemente accompagnando le imprese con i nostri consigli.

E non solo Mani Tese non sta imponendo nulla a livello di tipologia di spesa o acquisto, ma le imprese partecipano anche economicamente alla realizzazione dei propri progetti, con un cofinanziamento del 20% (10% in cash e 10% in natura), in modo da sentirsi veramente responsabili e padrone del lavoro che viene svolto! Su questo peraltro vale la pena sottolineare che 4 tra le nostre imprese sono supportate anche da associazioni della diaspora burkinabé in Italia, che non solo aiutano a sostenere le spese cash, ma sono anche intervenute sul campo con una missione di un loro rappresentante tra dicembre e gennaio scorsi, per dare consigli e supporto tecnico.

Certo, non tutto è sempre facile. Per esempio far comprendere l’importanza di un preventivo ben fatto è stato complicato e in effetti ora alcune imprese si ritrovano a dover modificare i propri progetti in corso d’opera per poter far fronte a spese impreviste, ma di solito non ci sono grossi problemi perché gli acquisti dei macchinari più importanti ed economicamente impegnativi e le costruzioni riescono a completarli.

A che punto siamo ora? Beh, qualche impresa ha già completato i propri acquisti e costruzioni, ma la maggior parte sono ancora in corso. D’altra parte la nostra équipe è sempre presente a ogni acquisto per assicurare che il materiale comprato sia di buona qualità e il prezzo sia giusto e che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte. E questo, se da un lato rallenta un po’ le cose, dall’altro ci garantisce un miglior raggiungimento degli obiettivi! Insomma, chi va piano va sano e va lontano!

Se volete conoscere meglio qualcuno degli imprenditori e delle imprenditrici coinvolti/e nel progetto potete seguire il nostro blog “L’impresa di crescere insieme”.

Qui di seguito, invece, trovate alcune foto che mostrano gli acquisti effettuati dalle imprese beneficiarie del progetto tramite i finanziamenti.

Imprese sociali Burkina Faso, il punto dopo due anni progetto_mani tese 2020 (1)
L’impresa Koumare che produce olio di sesamo ha acquistato un triciclo a motore
Imprese sociali Burkina Faso, il punto dopo due anni progetto_mani tese 2020 (2)
L’impresa Wendsongre che produce soumbala sta costruendo un magazzino
Imprese sociali Burkina Faso, il punto dopo due anni progetto_mani tese 2020 (3)
L’impresa Zaaksongo che produce confettura di papaya ha acquistato un impianto irriguo
Imprese sociali Burkina Faso, il punto dopo due anni progetto_mani tese 2020 (4)
L’impresa Zeemstaba che produce biscotti e couscous di mais ha acquistato un forno
Imprese sociali Burkina Faso, il punto dopo due anni progetto_mani tese 2020 (5)
L’Unione dei giovani leader di Boulgou (UJLB) sta costruendo un pollaio