GIORNATA DEI MIGRANTI: IN MIGLIAIA A GABU PER IL FESTIVAL DELLE MIGRAZIONI

Grande successo per l’evento organizzato per sensibilizzare sui rischi della migrazione irregolare e valorizzare le opportunità locali della Guinea-Bissau.

Alle sei del mattino, sabato 15 dicembre, erano già tantissimi i ragazzi e le ragazze di Gabu radunati appena fuori dalla città per iniziare la marcia per le vie cittadine. Almeno in 500, giovani e non, hanno sfilato per Gabu accompagnati dai gruppi culturali locali.

La marcia è stata un momento di festa e unione, in cui scuole, associazioni giovanili, associazioni di base e Ong hanno sfilato insieme per 5 km. È terminata davanti al municipio, dove il governatore regionale e il sindaco di Gabu hanno aperto ufficialmente la giornata del Festival Culturale delle Migrazioni.

Nel pomeriggio i gruppi di teatro e danze tradizionali sono stati protagonisti di performance teatrali in diversi quartieri di Gabu, allo scopo di sensibilizzare sui rischi della migrazione irregolare e valorizzare le opportunità locali della Guinea-Bissau. Almeno 300 persone sono accorse per ballare e assistere alle performance.

Dalle sette di sera la pista del vecchio aeroporto si è trasformata nel cuore dell’evento, accogliendo le 8.000 persone accorse per essere presenti al primo Festival Culturale delle Migrazioni. La commissione organizzatrice non si aspettava tanta affluenza, ma grazie all’aiuto delle associazioni giovanili, il risultato è stato veramente impressionante!

Sul palco si sono esibiti diversi cantanti regionali. I rappresentanti delle associazioni hanno recitato poesie sul tema della migrazione. I gruppi culturali hanno animato la folla con teatro, danze e spettacoli di acrobazia.

A chiudere la festa 5 artisti famosi a livello nazionale e internazionale. Ognuno si è esibito con canzoni proprie e alla fine tutti insieme hanno cantato una canzone intitolata “Guiné-Bissau i terra rico” (La Guinea-Bissau è una terra ricca), composta appositamente per il Festival, per passare un messaggio positivo sulla Guinea-Bissau e informare sui rischi della migrazione irregolare.

Le Ong italiane Mani Tese e AIFO, insieme ai loro partner locali e internazionali e a IOM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), hanno organizzato questo importante festival per festeggiare la Giornata Internazionale dei Migranti (18 dicembre), utilizzando la cultura come veicolo di informazione e sensibilizzazione.

L’iniziativa rientra nell’ambito dei progetti “Terra ricca” finanziato da IOM, “Ripartire dai giovani“, cofinanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) e “Ritorno alla Terra” finanziato da AICS sede di Dakar e cofinanziato da IOM.

Visto il successo ottenuto, si spera che questo sia solo il primo di una lunga serie di Festival Culturale delle Migrazioni!

Scarica il documento di posizionamento di Mani Tese sulle migrazioni