IL FORUM DELLE DONNE RURALI DEL BURKINA FASO

Si è tenuto a maggio a Ouagadougou il forum delle donne della Fenafer-B, la Federazione delle donne rurali del Burkina Faso.

Di Giulia Polato, Rappresentante Paese Burkina Faso

 

I mesi di maggio e giugno in Burkina Faso sono stati particolarmente intensi. Per carità, il lavoro sul campo non annoia mai, ma gli ultimi tempi sono stati un vero tour de force…Tutto il contrario della filosofia “doucement doucement” (piano piano), così cara ai burkinabé!

A maggio, infatti, è avvenuto il passaggio di consegne tra la Rappresentante Paese di Mani Tese uscente, Wendy Lenarduzzi, e la nuova arrivata, ovvero io: Giulia Polato.

Tante cose da dirsi, da raccontarsi, da vedere e da spiegare, procedure da condividere, esperienze da riportare… Il tutto nel flusso costante di un progetto importante che continua, e che è arrivato alla fine della prima annualità: si tratta del progetto “Imprese sociali innovative e partecipazione dei migranti per l’inclusione sociale in Burkina Faso”, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Fondazione Maria Enrica.

Sono molte le attività che stiamo realizzando o sono in corso di chiusura in questo periodo: i corsi di alfabetizzazione, le formazioni sull’accesso al credito e la progettazione del business plan per le 40 piccole e medie imprese selezionate dal progetto. Stiamo inoltre completando lo studio cartografico sui produttori agricoli urbani, la realizzazione di un impianto di irrigazione nel quartiere di Tanghin a Ouagadougou e al forum di Niamey nel mese di giugno è avvenuta la firma del Milan Urban Food Policy Pact da parte del comune di Ouagadougou.

Fra le attività svolte, rientra anche il forum annuale della Fenafer-B, la Federazione delle donne rurali del Burkina Faso, nostra partner nel progetto, che ha rappresentato un momento di scambio davvero importante per le aderenti alla Federazione. Essendo la Fenarfer-B una grande entità presente su tutto il territorio burkinabé attraverso numerose sottosezioni, è infatti faticoso trovare occasioni d’incontro a livello nazionale.

Il Forum, che si è tenuto il 29 maggio nella capitale, aveva come titolo “il consolidamento del ruolo istituzionale della Fenafer-B nelle regioni del Burkina Faso” e ha rappresentato un momento prezioso di confronto, durante il quale le partecipanti hanno condiviso i dubbi, le incertezze, i problemi, ma soprattutto le strategie, le possibilità e le soluzioni adottabili per continuare a lavorare insieme per far crescere la Fenafer-B.

Le donne hanno partecipato numerose (ben più delle 150 previste) con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco, consce del proprio ruolo e del loro potenziale e consapevoli dell’importanza vitale dell’occasione che veniva loro offerta. Prese dalla frenesia quotidiana, infatti, e dai mille problemi concreti e urgenti (d’altra parte… c’est l’Afrique!), solitamente si fa fatica a prendersi del tempo per fermarsi e avere uno sguardo d’insieme.  Momenti come questo sono dunque preziosi per rafforzare lo spirito di gruppo e valorizzare l’importante lavoro, che spesso non viene riconosciuto, delle donne in ambito rurale.

Grazie al Forum, le donne hanno potuto fare un bilancio concreto e ad ampio respiro delle proprie possibilità, di ciò che sono state capaci di realizzare (anche grazie al progetto) e di ciò che potranno creare in futuro.