LA CELEBRAZIONE DELL’8 MARZO A KOUBA IN BENIN

L’8 marzo è stata l’occasione per celebrare i risultati raggiunti dalle donne sostenute dai nostri progetti di sviluppo.

L’8 marzo, come in tutti i Paesi del mondo, anche in Benin si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. Qui, per il terzo anno consecutivo, la manifestazione ha un carattere speciale per Mani Tese, perché viene organizzata dalle donne che negli anni sono state coinvolte nei nostri progetti di sviluppo.

Quest’anno è stato il villaggio di Kouba, nel Comune di Toucountouna, a ospitare l’evento e il motto scelto dalle donne è stato “La nostra leadership è il risultato di una conquista giornaliera e la nostra resilienza alla pandemia Covid-19 ne è il frutto”.

Le celebrazioni sono cominciate, presso la sede dell’Unione delle cooperative di donne di Kouba, con canzoni e danze. In seguito, sono state accolte le delegazioni delle donne e delle associazioni dei comuni di Kouandé, Natitingou e Toucountouna e più precisamente delle località di Tigninti, Koussocongou, Didapombor, Tampègré, Maka e Kabaré.

Il gruppo, costituito da un gran numero di donne e di invitati, ha poi attraversato con gioia il villaggio cantando canzoni che sottolineavano il percorso realizzato dalle cooperative e i risultati ottenuti grazie al sostegno di Mani Tese. Infine, il gruppo è arrivato alla casa dei giovani del villaggio che era stata preparata con cura per l’occasione.

Qui, il capo del villaggio Sèbi Sika Séraphin e il capo della terra di Kouba Simbokou Tchawera hanno ringraziato i partecipanti alla manifestazione e si sono congratulati con le donne per l’impegno nelle attività in cui sono state coinvolte da Mani Tese. Alla fine del discorso, entrambi hanno ringraziato lo staff di Mani Tese per il lavoro svolto nel villaggio.

Subito dopo, ha preso la parola la Presidente dell’Unione delle cooperative delle donne trasformatrici di manioca di Kouba, Katoumi Adamou, che ha spiegato i progressi fatti dai gruppi di Kouba dopo il loro incontro con Mani Tese e ha ricordato i numerosi e importanti aiuti ricevuti. In particolare: un laboratorio di trasformazione della manioca, un magazzino di stoccaggio dei prodotti, materiale e strumenti per il trasporto e la trasformazione, l’agevolazione nell’accesso al microcredito, il supporto alla riscoperta e all’introduzione nelle pratiche agricole e nelle abitudini culinarie di alcuni ortaggi che erano praticamente scomparsi. La Presidente ha concluso il suo discorso ringraziando nuovamente Mani Tese per tutto il sostegno ricevuto, questo ha infatti permesso alle donne beneficiarie di emanciparsi ancora di più, accrescendo il loro senso di responsabilità, e consente loro di essere trattate con maggior rispetto e dignità in ambito famigliare e nel villaggio.

Il Direttore della Scuola Primaria Pubblica di Kouba, Antoine Biaou, ha invece ricordato l’importante ruolo che Mani Tese ha giocato a livello scolastico per la promozione del diritto all’educazione e il mantenimento scolastico degli studenti e in particolare delle studentesse.

È poi stato chiamato a parlare il Rappresentante di Mani Tese in Benin, Achille Tepa, che ha dichiarato: “Sono molto contento del livello di maturità raggiunto dalle donne delle cooperative sostenute dall’organizzazione perché, anche se è ormai da tre anni che non beneficiano più di alcun sostegno finanziario, queste donne hanno preso in mano la loro vita e, per questo, sono sempre orgoglioso di citarle come esempio ovunque io vada”. Secondo Achille, tutti i progetti di sviluppo devono portare a questo momento nel quale i/le beneficiari/e diventano autonomi/e e possono realmente prendere in mano le redini della situazione.

In conclusione, il capo del distretto di Kouarfa – il Sig. Boni Kpagre – in rappresentanza del sindaco del Comune di Toucountouna, ha anche lui ricordato le molteplici azioni di Mani Tese nel comune di Toucountouna. Le attività realizzate con Mani Tese, ha detto, hanno considerevolmente migliorato lo status e il reddito delle donne permettendo loro di sottoscrivere persino un’assicurazione sanitaria a beneficio delle loro famiglie. Kpagre si augura che la dinamica messa in moto continui al fine di permettere ad altre donne di far parte delle cooperative per beneficiare dei vantaggi che offrono.

Qui di seguito altre foto della celebrazione: