Un approccio inclusivo ed equo
I criteri di selezione dei beneficiari, definiti in concertazione con il Comune e la Federazione Nazionale dei Vivaisti e Giardinieri del Burkina Faso, sono stati illustrati chiaramente per garantire trasparenza ed equità.
Il progetto infatti, presta particolare attenzione all’inclusione di Donne e giovani, Persone con disabilità, Vedove e nuclei familiari vulnerabili, Donne capofamiglia.
Gli scambi hanno permesso ai produttori di comprendere meglio le sfide del progetto, esprimere aspettative e preoccupazioni e capire pienamente le azioni future. Questa fase segna l’inizio di un’attuazione concertata, in cui ogni attore svolge un ruolo essenziale per il successo del progetto, come confermato da Eugenio Attard, Rappresentante Paese di Mani Tese, e il Presidente della Federazione Nazionale dei Vivaisti e Giardinieri del Burkina Faso, che hanno ribadito il loro impegno per un’agricoltura agroecologica, inclusiva e sostenibile a favore dei produttori: con il progetto LAGRO, l’agroecologia diventa una leva concreta di sviluppo locale, inclusione sociale e sostenibilità.