Immagino un mondo in cui le culture possano convivere in un unico abbraccio. Immagino un Paese che possa farsi promotore di pace, di convivenza, di attenzione e rispetto per la natura e per gli individui. Immagino tutto questo, ma non solo, ho sempre cercato di vivere per questo.
Mi chiamo Camilla Biondi e in Mani Tese sono la Responsabile raccolta fondi da privati.
La mia vita è un viaggio che mi ha portato a scoprire e ad amare da sempre la diversità, a considerarla un valore, a ricercarla, a trovare nello scambio tra culture e storie diverse un valore aggiunto, il punto di partenza per fare qualcosa ogni giorno per un mondo migliore, più equo, più giusto. Più aperto. Una realtà per cui vale la pena impegnarsi ogni giorno.
Per questo dopo e contestualmente agli studi in scienze della comunicazione, marketing e fundraising ho lasciato che la curiosità e il desiderio di conoscenza mi guidassero nel mio viaggio che mi ha portato da Milano alla Finlandia, da Ferrara a Londra.
Esperienze che mi hanno cambiata, mi hanno fatto crescere, mi hanno messo alla prova, e perché no a volte anche un po’ intimorito. Ma sicuramente hanno rafforzato in me la passione che in tutti questi luoghi ho riscoperto e consolidato: una passione per l’impegno sociale, il senso civico e il volontariato che ho portato avanti con attività rivolte alla comunità.
Da sempre ho cercato di essere quella goccia nel mare di ciò che fa bene a tutti, a ognuno.
Il mare, già, il mare. La mia casa, la mia famiglia. Al mare sono cresciuta, al mare ritorno sempre con il pensiero come spirito di libertà interiore a cui mai rinuncerò. La natura dà il senso della vita, proteggerla è un dovere del singolo, amarla dà quell’equilibrio e quella serenità che da sempre ricerco e che nel mio viaggio ho trovato nella passione per lo sport anche più faticoso, per lo yoga, come carezza alla mente e al corpo.
Questo viaggio mi ha portato fino a Mani Tese, dove la passione è diventata lavoro. Dove un sogno è diventato anche risultato quotidiano, soddisfazione, traguardo. Dove credere nell’uguaglianza è un valore condiviso. Dove la cultura, l’educazione e la conoscenza diventano ogni giorno un antidoto alle ingiustizie e alle discriminazioni.
Trasformare il sogno di sempre in impegno quotidiano è un’esperienza che arricchisce ogni giorno, che lascia qualcosa a me e intorno a me. In un’epoca di barriere e chiusure, resta la forza di un linguaggio universale, quello dell’amore, che a volte ci dimentichiamo, ma che tutti sappiamo parlare. Quel linguaggio che mi ha portato fino a qui, nel mio viaggio di vita oltre i confini.