Il Contesto

Siamo a oltre 2.000 metri sul livello del mare, a cavallo tra la Foresta Mau e le terre rese disponibili da politiche speculative dei passati governi del paese, che in pochi anni hanno ridotto la foresta di circa il 25%. Il degrado della foresta ha avuto ovviamente un impatto drammatico, accelerando i processi di cambiamento climatico, di erosione del territorio e di desertificazione. Ed ha avuto un impatto particolarmente negativo sugli Ogiek, la popolazione autoctona della foresta, che si sono visti praticamente espulsi dal proprio territorio ed hanno avuto ridotte le proprie fonti di sussistenza, legate alla raccolta e alla caccia.

Mariashoni, Kenya

Mariashoni Lodge, Nakuru County, Kenya

Foresta di Mau, Kenya

Mau Forest, Nakuru County, Kenya

 
Gli obiettivi

Il progetto intendeva valorizzare e rafforzare la cultura e l’identità locale, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo economico della popolazione e contribuendo in questo modo alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità del territorio.

Dettagli di progetto
Paese

Kenya,

Località

Mariashoni,Foresta di Mau,

destinatari

141 membri della CFA, 200 apicoltori, 200 studenti

 
Le Attività
  • È stata promossa l’Apicoltura nella Foresta Mau, attraverso il miglioramento delle tecniche tradizionali della comunità Ogiek, la lavorazione e la confezione del prodotto, facilitando e supportando (per un periodo iniziale di 6 mesi) la commercializzazione sul mercato locale del miele e dei prodotti legati ad esso. Sono stati coinvolti nel progetto 8 gruppi (circa 160 persone), 17 dei quali hanno partecipato ad un corso di formazione sulla costruzione di strumenti necessari per l’apicoltura, la moltiplicazione, l’allevamento delle api ed infine la lavorazione dei prodotti.
  • Gli otto gruppi sono stati dotati di 246 arnie e del materiale necessario per creare gli alveari (guanti, stivali e tute). Gli alveari così costituiti sono stati utilizzati sia per le attività di formazione, in particolare le esercitazioni pratiche, sia per quelle di produzione.
  • Un importante passaggio per la realizzazione e l’implementazione delle attività legate all’apicoltura è stata la costituzione dell’associazione di produttori, la MACODEV (Mariashoni Community Development Self Help Group). Composta da 19 membri che hanno condotto 5 incontri in 5 diversi villaggi della zona di Mariashoni per popolarizzare l’associazione e per incoraggiare i membri dei gruppi delle comunità nella realizzazione delle differenti attività produttive.
  • Accanto allo sviluppo dell’apicoltura, un’altra attività generatrice di reddito è stata la creazione di vivai finalizzati all’attività di riforestazione. Quest’ultima è inserita in un più ampio programma che si ricollega ad una campagna internazionale rivolta alla protezione e alla salvaguardia della foresta Mau. La formazione iniziale (e quelle successive) hanno aumentato la capacità dei gruppi di comunità nella piantumazione e nella gestione dei vivai appena realizzati, aumentando la produzione di semi. Ai membri dei gruppi sono stati anche consegnati semi di diverse varietà certificati dal Kenya Forestry Research Institute (KEFRI).
  • L’attività di riforestazione, ovvero di piantumazione delle piantine coltivate e cresciute nei vivai, ha coinvolto tutti gli abitanti dei villaggi di Mariashoni. L’esercitazione è iniziata il 6 Agosto fino al 28 Agosto (durata: 20 giorni) e, in totale, sono state piantate 50.000 piantine in 20 ettari (50 acri) di foresta. La formazione pratica (realizzazione dei buchi nella terra e successiva piantumazione), che ha coinvolto indipendentemente uomini e donne, è stata coordinata dallo staff di NECOFA e da quello del Kenya Forest Service.

Partner di progetto