Cultura, turismo e formazione: “Bubaque città aperta”

Un progetto per il potenziamento del patrimonio culturale dlla Guinea Bissau, attraverso l’aumento della capacità di accoglienza e promozione turistica delle isole Bijagos.

Il contesto

Le isole Bijagos sono in Guinea Bissau una realtà molto particolare, caratterizzate da una cultura antica matrilineare, tradizioni uniche e meglio conservate rispetto al continente e una naturale vivacità di produttori locali e artigiani. Non v’è dubbio che qui un certo turismo, oltre a valorizzare culturalmente tale patrimonio di tradizioni e abilità, rappresenta anche una risorsa economica importante in un contesto in cui la povertà è estrema. Ma questa potenziale vocazione turistica cozza con le difficoltà individuate dal documento nazionale di programmazione del turismo: dalla logistica alla mancanza di infrastrutture, dalla mancanza di formazione professionale alla carenza di investimenti nel settore

Gli obiettivi

Il progetto Cultura, turismo e formazione: “Bubaque città aperta”, della durata di tre anni, si è proposto di potenziare il notevole patrimonio culturale della Guinea Bissau, aumentando la capacità di accoglienza e promozione turistica delle isole Bijagos e migliorando i servizi e le infrastrutture della città di Bubaque.

Le attività

La prima azione prevedeva la riabilitazione del mercato di Bubaque, quale polo centrale per i commerci e la valorizzazione dei prodotti locali, ruolo difficilmente svolgibile nelle condizioni precarie e di scarsa igiene in cui si trovava. Il 15 aprile 2014 si è ufficialmente inaugurato il nuovo mercato di Bubaque, con nuovi banchi, fornito di copertura, di scarichi fognari, di servizi igienici, depositi e di un sistema elettrico fornito da 6 pannelli solari e 24 batterie. Ora il mercato è gestito da un comitato misto e i venditori sono prevalentemente donne.

La seconda azione, resa possibile da alcune missioni di studio da parte di esperti dell’Università di Venezia, è stata la creazione di un piano di gestione e riciclaggio dei rifiuti, precedentemente scaricati a mare. È stato addestrato un gruppo di giovani per la pulizia delle strade e per la raccolta dell’immondizia. 

Il 5 dicembre 2014 è stato inaugurato il nuovo Centro di Formazione Turistica, appositamente costruito e munito di impianto idraulico, fognario ed elettrico a batterie fotovoltaiche. Già 55 giovani vi sono stati formati con corsi teorici e pratici a cui sono seguiti periodi di stage presso strutture turistiche dell’isola di Bubaque. 

La visibilità e la comunicazione sulle isole Bijagos e sulle loro opportunità turistiche sono state potenziate sia con la creazione di un filmato diffuso a livello locale ed internazionale, e sia diffondendo in varie occasioni, anche tramite trasmissioni radio, il loro innegabile fascino ecoturistico.

I beneficiari

Gli abitanti delle isole Bijagos, che attualmente vivono in condizione di grande povertà.