Burkina Faso: teatro e cinema per promuovere alimentazione sana e agroecologia

Nel villaggio di Podeogo, si è svolto un evento di sensibilizzazione con teatro e cinema per capire insieme come produrre cibo più sano e più sostenibile.

In Burkina Faso, nel villaggio di Podeogo (Regione del Centro), siamo attivi con il nuovo progetto Donne al centro per la transizione agroecologica, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, per promuovere l’agroecologia e il ruolo della donna nella produzione orticola.

Nell’ambito di questo progetto, nel mese di marzo, si è svolto un evento di sensibilizzazione, in collaborazione con il partner locale Watinoma, proprio per promuovere l’agricoltura sostenibile e un’alimentazione sana in un contesto di forte malnutrizione.

L’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, con tante donne e bambini/e, e per far comprendere meglio, e in maniera piacevole, i contenuti dell’incontro si è deciso di sfruttare la potenza comunicativa del teatro e del cinema!

I/le partecipanti hanno così potuto assistere a uno spettacolo teatrale sul tema dell’agroecologia che metteva in risalto il rispetto della terra e disincentivava l’uso di prodotti chimici. A seguire, è stato proiettato il documentario “Burkinabè Bounty” che racconta la lotta per la sovranità alimentare in Burkina Faso.

Guarda il video dell’evento!

Il progetto

Con il progetto Donne al centro per la transizione agroecologica, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, Mani Tese sostiene 70 donne del villaggio di Podeogo attraverso formazioni su agroecologia e nutrizione di base e con eventi di sensibilizzazione come quello descritto sopra.

Inoltre, lo staff di Mani Tese in Burkina Faso affianca le donne in un processo di transizione agroecologica con l’obiettivo di aumentare, diversificare e migliorare la qualità della produzione orticola per il consumo familiare del villaggio.

Il contesto

Il villaggio di Podeogo, nel dipartimento di Koubri, provincia di Kadiogo, Regione del centro del Burkina Faso, dista soli 35 km dalla capitale Ouagadougou, ma per arrivarci bisogna percorre circa 5 km di strada non asfaltata che durante la stagione delle piogge causa problemi ai mezzi di trasporto.

Per fortuna, al momento, in quest’area non si segnalano problemi di sicurezza legati al terrorismo, ma in compenso i tassi di malnutrizione sono molto alti, soprattutto tra le donne in età fertile. Qui, secondo i dati del Ministero della Salute del Burkina Faso, solo il 25,9% delle donne che consumano tutti i gruppi alimentari.

Per sostenere il progetto dona qui: donazioni.manitese.it

Qui di seguito alcune foto dell’evento.