SENSIBILIZZAZIONE E MIGRAZIONE: LA CONSAPEVOLEZZA PASSA ANCHE DALLE DEFINIZIONI

L’importanza di tutelarsi e di difendere i propri diritti attraverso la migrazione regolare nei workshop organizzati in Guinea-Bissau.

“Se migri attraverso i canali legali puoi chiedere protezione quando i tuoi diritti non vengono rispettati”. Sono le parole di un giovane volontario di RENAJ – Rede Nacional de Associacoes Juvenis, che a novembre ha partecipato a un evento di formazione a Bissau sul tema della migrazione.

L’attività di formazione è stata realizzata nell’ambito del progetto “TERRA RICCA! SENSIBILIZZAZIONE SUI RISCHI DI MIGRAZIONE IRREGOLARE finanziato dal Fondo Fiduciario dell’Unione Europea e dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e implementato da Mani Tese, in partenariato con l’Associazione locale Netos de Bandim, che prevede la sensibilizzazione riguardante i rischi e le alternative della migrazione irregolare

Durante il workshop, sono stati organizzati dibattiti, proiezioni e attività di teatro, attraverso i quali parlare dei temi legati alla migrazione con lo scopo di approfondire i concetti base e interrogarsi sui rischi che si possono correre tramite la migrazione irregolare e quali invece le opportunità offerte da quella regolare.

L’entusiasmo dei giovani di RENAJ ha trasformato un momento di formazione in un dibattito stimolante. Così, durante lo scambio di opinioni, è emerso che per parlare di chi si sposta o soggiorna in un Paese diverso dal proprio, al di fuori delle regole giuridiche, non dovrebbe essere usato il termine “clandestino” così come la migrazione dovrebbe essere definita “irregolare” e mai “illegale”, in ragione dell’offesa alla dignità umana che tali termini possono arrecare.

Riflessioni profonde e interessanti che saranno trasmesse da RENAJ ai tanti altri attivisti della rete di associazioni giovanili guineensi durante gli incontri che organizza per formare e informare gli adolescenti sui diritti umani, con lo scopo di accrescere il senso civico dei giovani cittadini della Guinea-Bissau.

Qui di seguito alcune foto dall’evento di formazione: