Italia

Dove operiamo
DETTAGLI PAESE
Chiara Cecotti
Responsabile

Città italiane in cui Mani Tese è attiva
Calabria: Cosenza
Campania: Napoli, Salerno
Emilia Romagna: Faenza, Finale Emilia, Rimini
Lazio: Roma
Lombardia: Milano, Bulciago, Costa Masnaga, Gorgonzola, Vimercate
Piemonte: Valdilana, Verbania
Sicilia: Catania, Messina
Toscana: Scandicci
Veneto: Treviso, Padova, Mestre

Aree tematiche:
Economia circolare, riuso, sostenibilità ambientale
Povertà educative, comunità educante
Educazione alla cittadinanza globale
Inclusione sociale
Migrazioni
Cooperazione internazionale
Sovranità alimentare e agroecologia

Desk Italia:
Chiara Cecotti
cecotti@manitese.it
373 7463996

Europa

Italia

L’impegno di giustizia di Mani Tese è rivolto, anche nel territorio italiano, a contrastare quello squilibrio tra centri e periferie che Mani Tese combatte da 60 anni in tanti Paesi del mondo, nella convinzione che il riscatto di ogni popolo della Terra passi da quello della comunità a cui appartiene.

Trasformare quest’impegno in un’esperienza di cambiamento vissuta in prima persona è una prerogativa che ha sempre fatto parte dello stile di Mani Tese. Per questo motivo sono numerose le realtà e i volontari di Mani Tese in Italia.

Nel 1964 è nata l’ONG, sia per realizzare progetti di cooperazione internazionale che per promuovere iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica in Italia. Dalla metà degli anni ’80 sono nate le Cooperative a Firenze, Faenza, Milano e Catania per realizzare progetti d’impresa sociale e proporre, attraverso il riuso e il riciclo dei rifiuti, buone pratiche e stili di vita sostenibili.

Per rafforzare la presenza territoriale di Mani Tese in Italia, negli anni sono nate le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale Mani Tese Firenze, Campania, Sicilia, Pratrivero, Faenza, Finale Emilia, Verbania e Veneto. Il loro obiettivo è quello di agire il cambiamento intercettando i bisogni e le potenzialità presenti nelle comunità locali.

Altre realtà di partecipazione direttamente collegate all’ONG in Italia sono i gruppi di Mani Tese: a Bulciago, Cosenza, Gorgonzola, Messina, Milano, Rimini, Roma, Salerno coinvolgono volontari, cittadini e istituzioni per promuovere le campagne di solidarietà, informazione e raccolta fondi dell’organizzazione.

In forma occasionale, infine, ogni anno circa 5.000 persone mettono a disposizione il proprio tempo per supportare le attività dell’associazione come volontari e volontarie.

L’azione di Mani Tese

Attraverso la sua rete Mani Tese promuove in Italia iniziative di sensibilizzazione, progetti di sostenibilità ambientale, partenariati con realtà istituzionali e della società civile, proposte di cambiamento sociale, azioni di contrasto alle povertà educative, volontariato, raccolta fondi, cooperazione e cosviluppo.

La necessità di coniugare la responsabilità delle nostre azioni e dei nostri stili di vita di cittadini del Nord del mondo con le vite dei cittadini del Sud e di sollecitare la consapevolezza che gli squilibri mondiali intrecciano continuamente la nostra quotidianità è la sfida che Mani Tese ha colto attraverso i mercatini del riuso e l’attività delle Cooperative che operano promuovendo circuiti virtuosi legati ai consumi, alla mobilità e all’attenzione alle marginalità.

La promozione dell’uguaglianza e della dignità per ogni essere umano si concretizza nei progetti di coesione sociale e di contrasto al disagio realizzati dalle Associazioni Mani Tese che hanno sviluppato azioni di accoglienza e inclusione nei confronti di soggetti fragili ed esclusi.

La promozione di un nuovo modello di sviluppo è attuata attraverso la sperimentazione di pratiche di economia etica, agroecologia e agricoltura bio-familiare nei territori in cui Mani Tese è presente e la realizzazione di percorsi di educazione alla cittadinanza globale in ambito formale (scuole) e non formale (campi di volontariato, scuole politiche).

Iniziative in corso

Iniziative terminate

Ricucire il futuro

Un progetto per favorire l’autonomia socio-economica di ragazze e donne vulnerabili in Guinea-Bissau grazie alla loro formazione sartoriale e al rafforzamento della sartoria sociale.