Istruzione e assistenza sanitaria per contrastare la tratta di esseri umani

Un progetto per la sensibilizzazione e la diffusione di informazioni sul fenomeno della tratta degli esseri umani in Bangladesh.

Il contesto

Il traffico di esseri umani rappresenta un problema dalla portata significativa in Bangladesh (con oltre 20.000 casi ogni anno). Le vittime vengono trafficate per lo sfruttamento a fini sessuali e sporadicamente per la riduzione in schiavitù. Bambini e adolescenti vengono anche trafficati verso il Medio Oriente, dove vengono impiegati come fantini di cammelli. Il movente è sempre lo stesso: la fallace illusione di un futuro migliore. Il progetto coinvolge la popolazione di 25 villaggi in un’area interessata da periodiche inondazioni, cicloni e altre calamità naturali, che nel tempo hanno eroso e impoverito i terreni rendendoli ormai inutilizzabili a fini agricoli, se non di mera sussistenza. In questa zona si trova il villaggio di Banisanta, dove opera un bordello legalmente riconosciuto, in cui le prostitute e i loro figli vivono in condizioni di estrema precarietà. Particolarmente pesante è lo stigma sociale che grava sui figli.

Gli obiettivi

Il progetto Istruzione e assistenza sanitaria per contrastare la tratta di esseri umani si inseriva all’interno della campagna inTRATTAbili di Mani Tese, per la lotta al traffico di esseri umani. Si intendeva in particolar modo sensibilizzare e fornire informazioni sul fenomeno della tratta degli esseri umani, sia alle potenziali vittime (bambini e adulti, sia donne sia uomini), sia ad altre categorie a vario titolo interessate dal fenomeno (autorità locali, forze di polizia, media).

Le attività

Nel corso del progetto sono stati portati a termine 288 programmi di sensibilizzazione attraverso incontri, teatro di strada e seminari su vari argomenti, quali il traffico di esseri umani, i diritti in generale, l’importanza dell’istruzione, la prevenzione dei matrimoni precoci, della violenza sulle donne e del fenomeno della dote. Vi hanno partecipato 6.765 persone con una presenza femminile particolarmente numerosa ed attiva. Numerosi sono stati i suggerimenti e le proposte per potenziare l’azione futura.

Per quanto riguarda l’istruzione è stato fornito materiale scolastico e aiuto economico, oltre all’organizzazione di classi di sostegno per scongiurare l’abbandono scolastico, a 612 studenti di 5 scuole primarie e secondarie di altrettanti villaggi. 

Inoltre si sono tenuti due seminari di consulenza e orientamento per studenti di scuola secondaria di altri 31 villaggi (compresi i ragazzi residenti nel bordello, figli delle prostitute). A 300 di essi è stato offerto un sostegno mensile di 50 Taka (pari a circa ½ Euro).

Dal punto di vista sanitario, è stato avviato un intenso programma di sensibilizzazione sull’igiene personale e ambientale, sul sistema di approvvigionamento di acqua potabile e di smaltimento dei rifiuti, su cibo e nutrizione, sui problemi di salute delle donne, ecc.  

I beneficiari

Donne e bambini di Banisanta soggette o a rischio di trafficking