03/11/2020
Il 20 ottobre 2020, ventesimo anniversario della Convenzione Europea del Paesaggio, è stato pubblicato il documentario “Paesaggi di cooperazione” di Marco Zuin. Un montaggio di centinaia di frame, scorci e storie, provenienti da oltre 15 Paesi fra cui Bosnia, Brasile, Equador, Palestina, Iraq, Burkina Faso e Kenya.
Un “paesaggio” non è soltanto qualcosa che si vede con gli occhi ma, come recita la Convenzione, è “una porzione di territorio così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dai fattori naturali e umani e dalle loro interrelazioni”. Ed è questo che vuole rappresentare il documentario “Paesaggi di cooperazione”.
L’iniziativa nasce dal percorso PadovaMondo che, dopo lo scoppio della pandemia, ha voluto “raccontare la cooperazione” con le testimonianze ricevute da oltre 20 organizzazioni padovane sparse per il pianeta.
È stato un percorso complesso.
Nella prima fase ci si è rivolti ai partner delle associazioni padovane perché realizzassero brevi riprese in cui far vedere con i loro occhi lo scorrere dei paesaggi quotidiani.
Nella seconda fase le associazioni e i partner hanno scavato tra le foto del loro passato per cogliere i cambiamenti che la cooperazione crea nel paesaggio.
Nella terza e ultima fase le associazioni hanno condiviso le loro riflessioni sul paesaggio inteso come relazioni e vissuto che ti attraversa, ti cambia e ti connette, rispondendo a una griglia di domande aperte. I molti stimoli sono stati elaborati da Francesca Boccaletto e sono diventati la voce narrante del documentario con Maria Roveran.
“Non è solo la natura che crea il paesaggio – afferma Marco Zuin – ma anche le persone che lo animano di relazioni. Le immagini ci portano dentro a quello che si vive ogni giorno in un mondo che noi percorriamo insieme. Costruiamo i paesaggi perché siamo i paesaggi”.
Guarda il video:
L’iniziativa si inserisce nel percorso del tavolo “Pace, diritti umani e cooperazione internazionale” di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020.