24/09/2021
di Anna Bartalini
Lo scorso 7 settembre, nell’ambito del progetto “Ricucire il futuro”, finanziato da Fondazione di Modena e Unione Europea, si è tenuto il primo incontro tra le due sartorie coinvolte nel progetto: la sartoria sociale Manigolde, con sede a Finale Emilia, e la sartoria Renascer Alfaiataria, con sede ad Antula, un quartiere di Bissau. L’incontro era molto atteso e ha dato finalmente l’opportunità alle sarte di vedersi, conoscersi e iniziare insieme un percorso di scambio di conoscenze ed esperienze.
Entrambe le realtà sartoriali nascono da grandi motivazioni: le Manigolde, infatti, sono una sartoria particolarmente attenta al tema del riuso, all’economia circolare e alla salvaguardia ambientale; Renascer Alfaiataria, invece, presta un’attenzione speciale alla popolazione locale e alle donne, con la volontà di sostenere quest’ultime nel raggiungimento di una autonomia socioeconomica.
L’incontro si è svolto online e, dopo un primo giro di presentazioni e qualche esitazione iniziale probabilmente dovuta alla distanza fisica e linguistica, da entrambe le parti è scattata la volontà e la curiosità di poter osservare modelli diversi di abiti e di tessuti e di poter apprendere nuove nozioni tecniche. A seguire, varie sfilate, un giro di paillettes e di complimenti reciproci e infine il giudizio finale.
Le sarte di Antula sono rimaste particolarmente affascinate dall’utilizzo dell’uncinetto, tecnica che le Manigolde destreggiano con grande abilità. Dall’altro lato le Manigolde non aspettano altro che poter esplorare l’utilizzo di alcuni degli sgargianti tessuti visti in video, che le sarte di Antula adoperano quotidianamente per abiti e altri prodotti.
Tanti sono i punti di incontro tra queste due realtà solo apparentemente lontane: le due sartorie, entrambe laboratori di pensiero altamente creativo, sono accomunate da passione, voglia di sperimentare e forte senso di comunità.
Grazie a questa volontà, il percorso che è iniziato il 7 settembre potrà continuare nei prossimi mesi, anche tramite l’utilizzo di tutorial online e di guide che entrambe le sartorie si impegnano a produrre per poter facilitare e garantire lo scambio di conoscenze. L’auspicio per il futuro è che si possa arrivare alla creazione di un capo comune.