Tra le comunità del Burkina Faso

Le attività di Mani Tese coinvolgono oltre 20.000 persone in Burkina Faso.
 
Negli ultimi anni la progressiva desertificazione ha reso difficile coltivare la terra, un’attività che impiega circa otto cittadini su dieci. Inoltre, la morsa del terrorismo ha cominciato a stringersi attorno a una nazione celebre per la tolleranza interreligiosa e protagonista nel 2014 di un’esemplare transizione democratica.
Mani Tese lavora nella zona centrale e orientale del Paese per fermare il degrado dell'ambiente, promuovere forme di sviluppo sostenibile e formare leader capaci di guidare le loro comunità in un futuro pacifico e di sovranità alimentare.
 
Leggi le storie dei beneficiari dei nostri progetti e scopri come la partecipazione a corsi di formazione o l’acquisto di attrezzature di base - come un forno o un setaccio - può veramente fare la differenza per loro, per le loro famiglie e per le comunità in cui vivono.

IL SAPONE DI ELISABETH

Sorge il sole sul villaggio di Kindi ed Elisabeth Kabore, 43 anni, indossa la sua uniforme blu ed esce sul cortile di casa. Intorno starnazzano alcune galline. Sua figlia si stropiccia gli occhi.

LA CONSERVA DI SARINA

Sette di mattina. Periferia di Koudougou. Una decina di donne stanno chine su un campo di pomodori.

IL COUSCOUS DI JEANNE

Un sorriso largo, con pochi denti, si apre sul volto di Jeanne, mentre allunga a una donna del quartiere un pacco di couscous

IL BURRO DI AGNES

L’unico modo per raggiungere il villaggio di Banko è una pista che si snoda nella savana nei dintorni di Koudougou …

LE CIPOLLE DI MOUSTAPHA

Attorno a Ouagadougou, si stende piatta e silenziosa la brousse: una savana brulla, spazzata da novembre e marzo dall’armattano …

LE PAPAYE DI DIDIER

Poco fuori da Koudougou, nei pressi del villaggio di Ramongo, c’è un grande campo recintato. Indaffarati a recuperare l’acqua …