20/03/2014
Con la partecipazione di:
Ferruccio Gesualdi – Centro Nuovo Modello di Sviluppo
Antonio Tricarico – Associazione Re: common
Mario Biggeri – Università di Firenze
Fabio Laurenzi – presidente Cospe
I profondi mutamenti del contesto internazionale hanno modificato le categorie concettuali di nord e sud del mondo impongono un ripensamento del modo di interpretare la cooperazione da parte dell’associazionismo solidaristico internazionale.
La difesa dei beni comuni e dei diritti fondamentali delle persone e delle comunità, l’accesso alla terra e alla sovranità alimentare, il controllo delle lobby finanziarie sono questioni che investono ugualmente nord e sud.
Parallelamente la crisi economico-finanziaria ha ridotto la raccolta fondi e i finanziamenti pubblici, orientando fortunatamente a una cooperazione più paritaria e ad una progettazione comune piuttosto che ad un mero rapporto tra finanziatori e beneficiari.