24/06/2020

di FONDAZIONE E35

Dal 12 al 14 novembre 2019 la città di Reggio Emilia ha ospitato 50 persone provenienti da 23 Paesi europei e non solo, in occasione del quarto meeting internazionale del progetto europeo LIVERUR – Living Lab Research Concept in Rural Areas, un progetto di ricerca che mira allo sviluppo di strumenti e modelli innovativi per potenziare progetti e attività nelle aree rurali. Lo sviluppo rurale è stato anche elemento di connessione con i progetti promossi da Reggio Emilia in Mozambico, grazie a una delegazione proveniente dalla città di Quelimane interessata alle cooperative agricole, alla sostenibilità territoriale e alle politiche a favore dell’ambiente.

Il progetto LIVERUR è coordinato dall’Università Cattolica di Murcia (Spagna) e finanziato dal programma di ricerca HORIZON 2020 ed è finalizzato a studiare e testare nuovi modelli di business e di partenariato pubblico-privato per le imprese e gli attori, agricoli, rurali e non solo, insediate in aree interne e peri-urbane. Reggio Emilia contribuisce al progetto attraverso lo sviluppo di azioni pilota utili a testare nuovi strumenti capaci di migliorare la sostenibilità e l’innovazione tecnologica di servizi e prodotti legati ad alcune esperienze del proprio territorio. La presenza di una delegazione del Mozambico all’evento del progetto LIVERUR non è casuale.

Il Mozambico ha con Reggio Emilia una storia straordinaria di solidarietà, amicizia e cooperazione che dura da oltre 40 anni, e che prosegue oggi con importanti progetti di cooperazione e sviluppo comune. Tra questi vi è il progetto “Quelimane Agricola”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e coordinato dall’ONG Mani Tese, e al quale l’Amministrazione comunale, insieme a Fondazione E35 e a realtà del sistema cooperativo reggiano contribuiscono, confrontandosi insieme al Municipio di Quelimane, su politiche mirate a promuovere uno sviluppo sostenibile della propria città e del proprio tessuto economico, fortemente caratterizzato dall’agricoltura.

Una delegazione dalla città di Quelimane, capitale della Provincia della Zambézia in Mozambico, ha partecipato alla prima giornata di lavoro del meeting internazionale a Reggio Emilia. La delegazione era composta da sei funzionari e assessori del Municipio di Quelimane – afferenti ai Servizi di pianificazione territoriale, ambiente, sviluppo economico e relazioni internazionali – accompagnati da un rappresentante della FIPAG – istituzione pubblica nazionale che gestisce l’approvvigionamento idrico in Mozambico – e da un professore della Facoltà di Trasformazione agro-alimentare dell’Università Licungo di Quelimane.

La visita ha rafforzato il contatto e la collaborazione istituzionale tra il Municipio di Quelimane e il Municipio di Reggio Emilia, al fine di proseguire lo scambio di buone pratiche sulle tematiche dello sviluppo urbano sostenibile, avviato durante la prima missione svolta dalla Fondazione E35 a Quelimane in giugno 2019.

La missione è stata inoltre occasione per visitare aziende e realtà cooperative agricole del territorio reggiano, al fine di porre le basi per i prossimi passi previsti dal progetto nello scambio tra territori. Obiettivo sarà infatti quello di favorire lo sviluppo di nuovi modelli di impresa agricola nei territori partner del progetto, in diretto dialogo con gli attori del mondo cooperativo reggiano coinvolti.

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