dettaglio città

1

Librerie

29

volontari

1000

euro raccolti

“Molto più di un pacchetto regalo” edizione 2016

 “Molto più di un pacchetto regalo!” è la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di Mani Tese realizzata in partnership con La Feltrinelli.

Quest’anno, anche grazie ai volontari di Misterbianco (CT), che hanno confezionato regali per i clienti delle librerie delle loro città, è stato possibile sostenere i progetti di Mani Tese in IndiaBangladesh Cambogia contro le schiavitù moderne nell’ambito della campagna I EXIST.

 
la parola ai volontari
Misterbianco

Luciana Colantoni

Per il secondo anno consecutivo ho coordinato l’iniziativa in due librerie della mia città ed ecco la testimonianza “dall’altra parte della barricata”.
Il coordinamento è una vera e propria palestra, fisica e mentale!
Cosa dire della mimica facciale? Sorridi, sorridi, sorridi a tutti. Anche ai clienti che non lasciano offerta fingendo di non aver sentito e a quelli che si rifiutano sprezzanti; al personale a volte scortese; ai volontari che dimenticano il turno. E gli occhi che fotografano tutto: novità nel foglio turni, il banchetto è in ordine, c’è il materiale necessario e fino a quando? E poi su e giù da sotto il tavolo, per sistemare e spacchettare il materiale di riserva. E la mani mai ferme, a riordinare, scrivere, fotografare.
Per la mente, poi, il coordinamento è una scuola di alta diplomazia. In libreria sai che ogni tuo comportamento e ogni tuo gesto vengono soppesati e ti senti sotto l’occhio di un Grande Fratello orwelliano, invisibile, ma presente. Con i volontari provi a rapportarti in base alle singole personalità, passando dal cameratismo alla discrezione, dalla confidenza alla riservatezza; cerchi il tono e le parole giuste nel dare indicazioni, consigli e, soprattutto, nel correggere. E sempre con il massimo rispetto per chi sta offrendo il suo tempo, poco o tanto che sia.
E alla fine, quello che resta al di là del risultato economico è il ricordo della straordinaria generosità dei volontari e dei rapporti umani che si sono instaurati.
Il mio grazie, d’obbligo ma sentito, va ai volontari del pronto intervento e a quelli del doppio turno; ai neo-universitari, che hanno riconfermato il loro impegno sentito; ai pensionati e alle casalinghe; agli studenti che da scuola correvano direttamente in postazione; ai veterani dell’impacchettamento che appaiono ogni anno alle prime luci natalizie per supportarci; a chi ha fatto su e giù con l’autobus; al telefono senza fili che si attivava, per cui “chiami uno e arrivi a tanti”; a chi ha raddoppiato, con la presenza in entrambe le librerie; a chi ha partecipato dall’inizio e a chi si è aggiunto preziosamente nello sprint finale.
Ed è stato gratificante ritrovare tante persone della passata edizione o avvicinarne alcune ad altre attività associative. Intrecci di vite. Con chi forse rivedrai solo l’anno prossimo e sembrerà di non essersi mai persi di vista, e con chi frequenti normalmente in associazione. Auguro a tutti un 2017 ricco di tanta solidarietà.

Misterbianco

Maria Sole Lazzaro

Per le confezioni ci pensano i volontari di Mani Tese”, “Può darmi lo scontrino?”, “Sono confezioni separate?”, “Conoscete Mani Tese?” Le frasi standard sono state queste!
Ma oltre alla routine quasi alienante da Tempi Moderni, c’è stato altro nella mia esperienza alla Feltrinelli. Ho visto persone lasciare offerte da 0,20 centesimi e altre lasciare 20,00 euro; gente sgarbata e gente meravigliosa; regali secondo me orribili e libri, cd, giochi che adoro. Morale: il mondo è bello perché è vario.
Una volta sono stata aiutata dal mio ragazzo e abbiamo potuto testare affiatamento e complicità: l’esito è stato più che positivo!
Nonostante la stanchezza è stata un’esperienza interessante e gratificante perché, nel mio piccolo, ho contribuito a sostenere una buona causa.